PROVA DI QUIZ 2
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domanda 1

QUAL TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI RIGUARDANTI UNA PERSONA COLTA DA COLPO DI CALORE È ERRATA?

A è necessario valutare l'ABC del paziente anche se è cosciente
B bisogna raffreddare il paziente con impacchi umidi e freddi
C è utile somministrare O2 anche se il paziente non ha patologie polmonari
D bisogna lasciare la persona esposta alla fonte di calore in attesa del trasporto

domanda 2

UN PAZIENTE VITTIMA DI UN INCIDENTE STRADALE:

A è meno esposto agli effetti delle basse temperature
B è più esposto agli effetti delle basse temperature
C non presenta variazioni rilevanti

domanda 3

QUALI DEI SEGUENTI SEGNI E SINTOMI PRESENTA UNA PERSONA ESPOSTA A BASSE TEMPERATURE:

A rossore della cute e sudorazione
B febbre, vomito
C respiro e polso regolari, cefalea
D sonnolenza, respiro e polso lenti

domanda 4

NEL TRASPORTO DI UNA PERSONA GRAVEMENTE IPOTERMICA IL MONITORAGGIO DEI SEGNI VITALI E IL RIPOSO ASSOLUTO SONO IMPORTANTI PERCHÉ:

A si potrebbe svegliare improvvisamente e agitarsi
B si può scatenare una fibrillazione ventricolare pericolosa per la vita del paziente
C se i segni vitali dovessero migliorare si evita il trasporto in ospedale

domanda 5

IN CASO D'INCIDENTE DA TUFFO IN ACQUA È IMPORTANTE TRATTARE LA VITTIMA, SOPRATTUTTO SE NON È COSCIENTE,

A come se avesse riportato lesioni al collo e alla spina dorsale
B senza precauzioni particolari perché sicuramente ha inalato acqua
C effettuando il trasporto in posizione di sicurezza

domanda 6

AD UNA PERSONA IN ARRESTO CARDIACO RIMASTA IMMERSA IN ACQUA MOLTO FREDDA PER CIRCA QUINDICI MINUTI:

A è inutile tentare alcuna manovra di rianimazione perché le vie aeree sono ostruite
B si iniziano le manovre di rianimazione solo se presenti le autorità competenti
C è necessario iniziare sempre la rianimazione cardiopolmonare perché l'ipotermia rallenta il danno ipossico

domanda 7

NEL SOCCORSO DI UN BAMBINO SI DEVE:

A trasportare anche la madre per offrirgli maggiore sicurezza.
B ritenere che il bambino sia sempre spaventato e portarsi dietro un suo giocattolo per ridurne la paura.
C non togliergli mai i vestiti.
D non dirgli mai che il trattamento può fargli male in quanto può rifiutarsi di cooperare.

domanda 8

IN UN ADULTO, IL POLSO PIÙ AFFIDABILE PER LA CORRETTA VALUTAZIONE CARDIOCIRCOLATORIA È:

A Il polso radiale
B Il poso femorale
C Il polso carotideo

domanda 9

PERCHÉ È IMPORTANTE CHE IL SOCCORRITORE CERCHI DI CAPIRE LA DINAMICA DELL'EVENTO ?

A Come cautela, per eventuali conseguenze di carattere medico - legale
B Per cercare informazioni utili a valutare entità e tipo di patologia presente
C Per dedurre informazioni cliniche da trasmettere al personale sanitario qualificato in grado di interpretarle

domanda 10

ABBINA LE SEGUENTI DEFINIZIONI:
Sintomi
Segni
Segni vitali


domanda 11

ABBINARE LE ALTERAZIONI DEL COLORITO DELLA PELLE:
Bianco
Rosso
Blu
Giallo
Nero-blu


domanda 12

NELLA FASE INIZIALE DELLA RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE A DUE SOCCORRITORI, DOPO QUANTI CICLI VENTILAZIONI / COMPRESSIONI SI DEVE VALUTARE L'EVENTUALE COMPARSA DI POLSO E RESPIRO SPONTANEI ?

A 4 cicli
B 5 cicli
C 8 cicli
D Quando si vuole

domanda 13

SE IL PAZIENTE HA UN'OSTRUZIONE PARZIALE DELLE VIE AEREE E TOSSISCE VIGOROSAMENTE....

A Somministro ossigeno ed assisto la ventilazione con pallone autoespansibile
B Ripeto 5 volte la manovra di Heimlich con paziente seduto
C Svuoto la bocca utilizzando le dita o un aspiratore portatile
D Non intervengo

domanda 14

SI DEVE SOSPETTARE UN'EMORRAGIA INTERNA QUANDO SONO PRESENTI:
(RISPOSTA MULTIPLA)

A Vomito o tosse in cui è presente sangue
B Lividi della parete toracica o segni di probabili fratture costali
C Aree dell'addome contuse e gonfie
D Fratture sospette del bacino

domanda 15

QUAL' È' LA FRATTURA CHE SI ACCOMPAGNA ALLA MAGGIORE PERDITA OCCULTA DI SANGUE ?

A frattura della pelvi
B frattura di femore
C frattura di tibia fibula
D frattura di anca

domanda 16

IL MEZZO PIÙ EFFICACE PER CONTROLLARE UNA EMORRAGIA ESTERNA NON PULSANTE È':

A sollevare la parte interessata
B applicare il tourniquet
C applicare una compressione diretta
D comprimere l'arteria a monte

domanda 17

QUALE DELLE SEGUENTI MANOVRE È' PRIORITARIA NEL PRIMO SOCCORSO DI UN TRAUMATIZZATO INCOSCIENTE?

A controllo di un modesto sanguinamento
B chiusura di una ferita aperta del torace
C raccolta di informazioni sull'accaduto
D immobilizzazione di eventuali fratture

domanda 18

FARE L'ABCD PRIMARIO SIGNIFICA:

A A= vie Aeree, B= respiro, C= Circolo, D= Disabilita' neurologica
B A= vie Aeree, B= respiro, C= rachide Cervicale, D= Disabilita' neurologica
C A= paziente Attento, B= respiro, C= Circolo, D= Deviazione sguardo
D A= vie Aeree, B= valutare cervello (coscienza, Brain), C= Circolo, D= Debolezza da un lato del corpo
E nessuna delle precedenti

domanda 19

IN CASO DI FRATTURA NON ESPOSTA MA SCOMPOSTA SI DEVE:

A immobilizzare l'arto con stecca rigida
B raddrizzare l'arto anche forzandolo e steccarlo
C provare a ripristinare la posizione anatomica, trazionando dolcemente senza forzare
D caricarlo cosi' com'è sulla barella a cucchiaio
E nessuna delle precedenti

domanda 20

IL MODO MIGLIORE PER RIDURRE I RISCHI DI LESIONI AL RACHIDE CERVICALE E':

A posizionare un collare rigido e mantenere manualmente il capo in posizione neutra
B posizionare un collare morbido
C mettere in posizione di sicurezza
D iperestendere la testa per rendere pervie le vie aeree
E lasciare il paziente come si trova
F nessuno dei precedenti

domanda 21

IN UN PAZIENTE TRAUMATIZZATO COSCIENTE SENZA POLSO PERIFERICO SI DEVE:

A effettuare subito un massaggio cardiaco
B pensare ad uno stato di shock e controllare il polso carotideo
C mettere ossigeno a 2 lt/min
D metterlo semiseduto e tranquillizzarlo
E somministrare una bevanda alcolica
F nessuna delle precedenti

domanda 22

UNA SOSPETTA FRATTURA SEMPLICE E COMPOSTA DI GAMBA DEVE ESSERE IMMOBILIZZATA:

A come prima cosa appena arrivati sul posto
B mentre si fa l'ABCD primario al punto A (fratturA)
C dopo aver fatto l'ABCD primario, prima di mobilizzare il paziente
D mossa senza precauzioni poichè non e' esposta
E solo in ambulanza
F nessuna delle precedenti

domanda 23

STATE TRASPORTANDO UNA DONNA NON COSCIENTE PER ABUSO DI BEVANDE ALCOLICHE. IN CASO DI VOMITO:

A fate in modo che i piedi siano più alti della testa
B somministrate bassi flussi di ossigeno
C posizionate la paziente sul fianco
D usate un piccolo catetere per aspirare le vie aeree

domanda 24

QUAL'È L'UNICA IMPORTANTISSIMA COSA CHE SI PUÒ FARE D'ABITUDINE PER AIUTARE A PREVENIRE LA TRASMISSIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE?

A sottoporsi annualmente ad un' accurata visita medica
B mantenere aggiornato il calendario delle vaccinazioni
C utilizzare spesso farmaci antibiotici
D lavarsi le mani prima e subito dopo ciascun contatto con pazienti

domanda 25

QUALI DELLE SEGUENTI CONDIZIONI RICHIEDE SICURAMENTE L'IMPIEGO DI MASCHERINA PROTETTIVA ?

A diarrea
B ferita con drenaggio
C ittero
D manifestazioni cutanee e febbre

domanda 26

UN PZ EPILETTICO NOTO HA AVUTO UN MALORE SULLE SCALE DI CASA, ALL'ARRIVO È SVEGLIO E APPARENTEMENTE NON HA SEGNI EVIDENTI DI TRAUMA:

A utilizzo il telo per il trasporto
B posiziono collare cervicale e barella rigida
C lo faccio camminare fino al lettino
D l'utilizzo del telo o della barella è indifferente

domanda 27

LA RILEVAZIONE DEI PARAMETRI VITALI E LA LETTURA DELLA DOCUMENTAZIONE SANITARIA È UTILE:

A per comunicare dati corretti alla Centrale Operativa
B per poter fare diagnosi e comunicarla alla Centrale Operativa
C per cultura sanitaria personale
D solo se il soccorso ha caratteristiche di estrema urgenza

domanda 28

UNA PAZIENTE VIENE RINVENUTA INCOSCIENTE , RESPIRA E HA POLSO, A LATO SI RINVENGONO 2 SCATOLE DI TRANQUILLANTI:

A cerco di provocare vomito
B recupero le scatole vuote e le porto in Pronto Soccorso
C le butto perché inutili
D non è sicuramente la causa del malore

domanda 29

DURANTE L'ASSISTENZA AL NEONATO LA PRIMA MANOVRA DA ESEGUIRE È:

A pinzare il cordone ombelicale e tagliarlo
B liberare le vie aeree pulendo la bocca e il naso
C attaccare il neonato al seno

domanda 30

LA FREQUENZA CARDIACA DI UN NEONATO A TERMINE SANO È:

A superiore a 120 minuto
B tra 80 e 100 al minuto
C inferiore a 80 al minuto

domanda 31

LA QUANTITÀ DI SANGUE CHE SI PERDE NORMALMENTE DURANTE IL PARTO È:

A 50 cc
B come una mestruazione abbondante
C da 250 a 400 cc
D più di 1000 cc

domanda 32

NELLA RIANIMAZIONE NEONATALE IL RAPPORTO VENTILAZIONE MASSAGGIO È DI :

A 1 : 15
B 2 : 5
C 15 : 2

domanda 33

SE UN NEONATO NON RESPIRA ED HA UNA FREQUENZA CARDIACA DI 90 B/M SI DEVE:

A mantenere esclusivamente le vie aeree pervie
B massaggiare alla frequenza di 50 compressioni /m
C ventilare alla frequenza di 20 insufflazioni al minuto ricontrollando ogni 2' se la frequenza cardiaca migliora

domanda 34

NEL CASO SIA NECESSARIO EFFETTUARE LA RCP A DUE SOCCORRITORI SU UN LATTANTE, IL RAPPORTO COMPRESSIONI TORACICHE ESTERNE / VENTILAZIONI DEVE ESSERE:

A 5:2
B 3:2
C 15:2

domanda 35

IN CASO SIA NECESSARIO EFFETTUARE LA RCP AD 1 SOCCORRITORE SU UN BAMBINO DI 6 ANNI, IL RAPPORTO COMPRESSIONI TORACICHE ESTERNE / VENTILAZIONI DEVE ESSERE:

A 5:1
B 15:2
C 7:1

domanda 36

IN PRESENZA DI CONVULSIONI IN ATTO IN UN BAMBINO DI TRE ANNI, IL SOCCORRITORE PUÒ:

A Somministrare farmaci idonei
B Spogliare il paziente anche se non presenta febbre
C Garantire la pervietà delle vie aeree e somministrare ossigeno

domanda 37

IN PRESENZA DI ALCOLISTI E TOSSICODIPENDENTI È' NECESSARIO...

A valutare sempre e comunque i parametri vitali del paziente
B denunciarli alle autorità
C chiamare le forze dell'ordine
D trasportarli in PS ed avvisare il poliziotto di guardia

domanda 38

SE VI TROVATE DAVANTI AD UN PZ PSICHIATRICO ARMATO E AGITATO....

A Attendente l'arrivo delle forze dell'ordine
B Gli parlate in modo fermo e deciso per farvi consegnare l'arma
C Cercate di immobilizzarlo
D Gli consigliate di prendere un calmante

domanda 39

TRA I SEGUENTI FATTORI DI RISCHIO PER UNA PERSONA USTIONATA UNO SOLO NON È INDICE DI GRAVITÀ:

A segni di inalazione di fumo
B ustione al volto e al collo
C estensione dell'ustione superiore al 20%
D paziente con traumi associati
E estensione dell'ustione inferiore al 5%

domanda 40

IN CASO DI USTIONE DA CALCE SECCA:

A sciacquare la zona con acqua
B rimuovere la sostanza dalla pelle e dagli abiti spazzolando
C non rimuovere la sostanza ma avvolgere la zona colpita con teli sterili

domanda 41

IN UN PAZIENTE CON UN'USTIONE AGLI OCCHI CAUSATA DA SOSTANZE CHIMICHE:

A detergere abbondantemente l'occhio leso con acqua tenendo bene aperte le palpebre
B coprire entrambi gli occhi con tamponi inumiditi
C continuare il lavaggio se il paziente lamenta sensazioni di bruciore o di irritazione
D tutti i precedenti

domanda 42

QUAL È LA PRIMA COSA DA FARE APPENA GIUNTI SUL LUOGO DI UN INCIDENTE ?

A rianimare subito i pazienti più gravi
B rianimare i pazienti più giovani
C fermare le emorragie importanti
D valutare la scena e fare autoprotezione
E mettere l'ossigeno
F immobilizzare il rachide cervicale e fare ll'ABCD primario

domanda 43

LA PRESENZA DI MOVIMENTI PARADOSSI DELLA GABBIA TORACICA DURANTE GLI ATTI RESPIRATORI PUÒ INDICARE:

A Pneumotorace chiuso
B Pneumotorace iperteso
C Emotorace
D Volet costale

domanda 44

LA PRESENZA DI ENFISEMA SOTTOCUTANEO IN UN POLITRAUMATIZZATO, DEVE FAR SOSPETTARE CON PIÙ PROBABILITÀ, E QUINDI RICERCARE ULTERIORI SEGNI DI:

A un emotorace
B una rottura di aorta
C un pneumotorace
D una gangrena gassosa
E un tamponamento cardiaco

domanda 45

UNA IPOTENSIONE ARTERIOSA IN UN SOGGETTO ADULTO POLITRAUMATIZZATO CON TRAUMA CRANICO È PIÙ FREQUENTEMENTE CAUSATA DA:

A trauma cranico
B ipovolemia da perdita di sangue
C shock emotivo
D agitazione psicomotoria
E emorragia intracranica

domanda 46

ESISTE UNA CORRELAZIONE TRA OSSIGENAZIONE E VENTILAZIONE ED EVOLUZIONE DELLE LESIONI CEREBRALI IN SEGUITO A TRAUMA CRANICO?

A una buona ossigenazione e ventilazione sono un fattore determinante solo se il paziente ha subito anche trauma toracico
B non vi è possibilità di ridurre la possibilità di evoluzione negativa di danni cerebrali in un trauma cranico
C è importante fornire ossigeno solo se il paziente è cianotico
D una buona ossigenazione e ventilazione normalmente riducono la possibilità di evoluzione negativa di un danno cerebrale

domanda 47

QUALE È LO SCOPO DELLA VALUTAZIONE SECONDARIA NELL'ESAME OBIETTIVO DEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO?

A L'identificazione di problemi secondari per quanto riguarda la sopravvivenza del paziente.
B L'identificazione di problemi che non sono immediatamente pericolosi per la vita, ma che possono diventarlo se non prontamente riconosciuti e trattati e che possono contribuire alla scelta dell'ospedale adeguato.
C L'elaborazione di un corretto piano di assistenza infermieristica.

domanda 48

I PAZIENTI ANZIANI CHE SUBISCONO UN TRAUMA

A hanno in generale una migliore sopravvivenza rispetto ai soggetti giovani
B a parità di lesioni hanno una mortalità più elevata rispetto ai soggetti giovani
C hanno meno probabilità di subire lesioni gravi rispetto ai soggetti giovani
D hanno meno probabilità di subire fratture rispetto ai soggetti giovani
E hanno in generale una migliore prognosi rispetto ai soggetti giovani

domanda 49

UN PZ EPILETTICO NOTO HA AVUTO UN MALORE SULLE SCALE DI CASA, ALL'ARRIVO È SVEGLIO E APPARENTEMENTE NON HA SEGNI EVIDENTI DI TRAUMA:

A utilizzo il telo per il trasporto
B posiziono collare cervicale e barella rigida
C lo faccio camminare fino al lettino
D l'utilizzo del telo o della barella è indifferente

domanda 50

UN PZ CARDIOPATICO NOTO LAMENTA SENSO DI PROFONDO MALESSERE, LIEVE DISPNEA E MAL DI STOMACO:

A lo tranquillizzo, è una semplice congestione
B lo considero come possibile presentazione atipica della malattia coronarica
C consiglio visita medica domiciliare
D non può essere nulla di importante